Ancora molta incertezza contraddistingue il futuro di Michael Bradley, uno dei migliori prodotti del calcio statunitense a livello internazionale. Come ha ammesso il suo procuratore Brian Eylert il figlio del c.t. degli USA ha rifiutato una proposta di trasferimento allo Spartak Mosca, nonostante l'opportunità di giocare in Europa League ed un contratto economicamente ben remunerato.Conclusa la breve parentesi all'Aston Villa, dove Bradley jr ha trovato poco spazio e feeling con l'allora tecnico Houiller, non c'è stato il riscatto ed ora è tornato al Borussia Moenchgladbach per l'ultimo anno del suo contratto con il club tedesco.
Qui non c'è più Michael Frontzeck in panchina, bensì l'ex tecnico dell'Hertha Berlino Lucien Fabvre che almeno a parole si è detto ben disposto verso le qualità del giocatore, sebbene l'esisgenza di capitalizzare il costo del cartellino sembra indicare la via della cessione come una priorità per il Borussia che però chiede apparentemente troppo (5 milioni).
Tuttavia il mercato non sembra offrire troppe opportunità dopo aver rigettato le offerte dello Spartak Mosca e del Galatasaray, tutto sembra ruotare su eventuali mosse di Amburgo e Werder. In verità Bradley sarebbe smanioso di misurarsi con nuovi campionati ed in particolare il sogno di arrivare in Italia potrebbe concretizzarsi alla luce dell'apertura ad un secondo extra UE recentemente varato dalla Lega Calcio. Altre ipotesi lo vorrebbero verso Francia o Spagna.
Il suo nome figura sui taccuini di Roma, Napoli e nonostante alcune smentite anche di Udinese (più interessata al futuro svincolo) ed almeno un'altra squadra italiana. La pista giallorossa sembra essersi raffreddata e forse risponde più ad un interesse di "marketing" americano del nuovo patron Di Benedetto, mentre a doppio filo sembra correre lo scenario tra i campani ed i friulani dove il giocatore sarebbe un alternativa a Inler.
