New York Red Bulls: Rost difenderà la porta

Erik Soler ha trovato il suo portiere per garantire solidità al reparto difensivo dei Red Bulls New York: sarà il tedesco Frank Peter Rost, un classe 1973, appena svincolatosi dall'Amburgo ed una lunghissima carriera in Bundesliga con oltre 400 presenze anche con le maglie di club blasonati come Werder Brema e Schalke 04.

Per il 38enne portiere tedesco il club newyorkese userà la terza slot da Designated Player, non tanto perchè l'ingaggio sia particolarmente alto, quanto per l'opportunità di non inserire nel salary cup l'intera cifra visto che lo staff dirigenziale ha già preannunciato una certa operatività sul mercato che andrà oltre anche il già perfezionato scambio con i DC United cedendo De Rosario per Dax McCarty.

Red Bulls NY: Rost e Jensen, altri due nomi per la porta

Il problema del portiere sembra la "spina" nel cuore dei Red Bulls New York che mirano ad aggiudicarsi il titolo dell'Eastern Conference, ed allora ecco circolare alcune nuove ipotesi, anzi, autentici rumors su contatti intrapresi dal tecnico Hans Backe e dal manager Erik Soler.

Nelle scorse settimane Soler aveva tagliato corto sullo statunitense Marcus Hahnemann poichè questi in svincolo dal Wolverhampton è già promesso ai Seattle Sounders dove dovrà raccogliere l'eredità di Kasey Keller che ha confermato la volontà di appendere i guanti al chiodo al termine del torneo 2011.

Soler avrebbe preso contatti con il danese Brian Jensen (a sinistra), ma questi è ancora sotto contratto con gli inglesi del Burnley e pertanto le quotazioni sono al ribasso poichè nella "grande mela" cercano una soluzione apparentemente tampone.

E questa pare possa arrivare dalla Germania: si era ritornato a fare il nome di Jens Lehmann, ma a questi pare essere preferito il 38enne Frank Rost (alto a destra) a scadenza di contratto con l'Amburgo ed una solida esperienza in Bundesliga.

Red Bulls: si riapre la caccia ad un portiere... idea Hahnemann?

Le ultime prestazioni deludenti di Greg Sutton (a Seattle, ma come dimenticare le sue precedenti grandi parate?) e del redivivo Bouna Coundoul domenica a Chicago, sembrano poter aprire la via ad un ripensamento in ottica di mercato della squadra guidata dallo svedese Hans Backe in panchina e dal manager norvegese Erik Soler.

La sensazione è che nella grande mela si siano stufati dell'incostistenza del proprio reparto arretrato e che a poterne pagare nell'immediato futuro possa essere per primo colui che è chiamato a rivestire il delicato ruolo di guardiano dei pali.

Stando ad alcuni rumors il team starebbe valutando alcune ipotesi, due suggestive e di grande esperienza internazionale per due "nonnetti" con i guanti. La prima guarda all'americano Marcus Hahnemann, smanioso di tornare a misurarsi con la MLS dopo averla lasciata ormai diversi anni addietro per costruirsi una carriera in Inghilterra ed in svincolo dopo la scadenza del contratto con il Wolverhampoton.

La seconda sarebbe legata al tedesco Jens Lehmann, già vicino alla MLS la scorsa estate, e che dopo aver appeso i guanti al chiodo era ritornato in campo in primavera per aiutare i vecchi compagni dell'Arsenal alle prese con una vera e propria emergenza nel ruolo. Lehmann era in trattativa con lo Schalke 04 in questi giorni, ed il tutto pare essere saltata, e chissà che non voglia contemplare una nuova esperienza prima del definitivo addio al calcio giocato.

Red Bulls: Mike Jones rinforza il pacchetto arretrato

Con i Red Bulls New York alla volta di Portland viaggerà anche l'ultimo acquisto: il difensore Mike Jones (1988), fresco di contratto siglato dopo aver impressionato i dirigenti del team della "big apple" in una sfida della Reserve League.

Il retroscena è però che Jones non giocava con quelli che sarebbero divenuti i futuri compagni, bensì con gli avversari di giornata ovvero i Columbus Crew. Qui tra l'altro era un guest player dove il difensore mancino era giunto dopo esser stato rilasciato dallo Sporting KC.

Infatti, il 18 gennaio scorso Jones era stato selezionato al Supplemental Draft 2011 da Peter Vermes che dopo averlo allenato nel preseason l'aveva messo sotto contratto con il team al confine tra Kansas e Missouri, tra l'altro lo stato in cui vive questo ragazzo formatosi alla Southern Illinois University di Edwardsville. Il 5 maggio scorso, però, lo Sporting decide di tagliarlo anche perchè nel ruolo era stato ingaggiato Seth Sinovic, reduce da una stagione "pro" ai New England Revolution.

I Montreal Impact superano Henry & Co. in amichevole

Una rete dell'attaccante canadese Ali Gerba (37' tiro dal limite su assist del francese, ex Lecce, Billy) regala ai Montreal Impact il successo sui Red Bulls New York in un amichevole che rappresenta per i tifosi del team del Quebec una "tappa di avvicinamento" verso l'approdo nella stagione 2012 in Major League Soccer del club di proprietà della famiglia Saputo.

Il team della "grande mela" si presenta in campo con le proprie star: Thierry Henry, Rafa Marquez, e Dwayne De Rosario, ma anche con un illustre ex quale il portiere Greg Sutton. Nel corso della partita Hans Backe ha riproposto dopo molto tempo il difensore Chris Albright ed ha dovuto registrare un infortunio al centrocampista gallese Carl Robinson. Alla partita hanno preso parte anche diversi giovani dell'Academy o in prova.

A proposito di trialist, spicca la presenza tra le fila degli Impact del centrocampista italiano Nicola Princivalli, giocatore con una discreta militanza nella serie cadetta con le maglie di Messina e Triestina, con cui è attualmente ancora tesserato, e di cui scriveremo in un secondo articolo.


May 11, 2011 – Saputo Stadium – Montreal, QC
Montreal Impact-New York Red Bulls 1-0

Scoring Summary: Ali Gerba 1 (Philippe Billy 1) 37’

Montreal Impact – Evan Bush (GK), Hicham Aaboubou, Philippe Billy, Simon Gatti, Kevin Hatchi, David Testo (Antonio Ribeiro 46’), Luke Kreamalmeyer (Mignane Diouf 46’), Leonardo Di Lorenzo (Pierre-Rudolph Mayard 46’), Amir Lowery (Nicola Princivalli * 46’), Ali Gerba (Reda Agourram 58’), Anthony Le Gall (Idriss Ech Cherqui 46’); Substitutes Not Used: Maxime Crepeau (GK);

New York Red Bulls – Greg Sutton (GK), Jan Gunnar Solli (Chris Albright 46’), Rafa Marquez (Carlos Mendes 46’), Tim Ream (Stephen Keel 46’), Roy Miller (Teddy Schneider 46’), Dane Richards (Matt Kassel 46’, Dan Metzger* 84’), Carl Robinson (Tyler Lassiter 42’, Sacir Hot 68’), Dwayne De Rosario (Sean Davis* 46’), Joel Lindpere (John Rooney 46’) Juan Agudelo, Thierry Henry (Corey Hertzog 46’, Brandon Allen* 84’); Substitutes Not Used: Bouna Coundoul (GK);

Referee: Geoff Gamble; Referee’s Assistants: Philippe Briere-Pierre Cantave; 4th Referee: Francis Latulippe; Attendance: 12,568; Disciplinary Summary: Kevin Hatchi (caution) 42’; Sacir Hot (caution) 82’;

* - Non-Roster Player

Montreal Impact: arriva un giovane attaccante senegalese, l'11 amichevole con i Red Bulls

I Montreal Impact, team della Nasl 2011 e prossima expansion in MLS nel 2012, ha concluso l'ingaggio del ventiduenne attaccante senegalese Mignane Diouf che arriva in prestito dal Diambars Academy - lo stesso team in cui si formò Patrick Vieira -per la stagione in corso.

Il giocatore era stato visionato lo scorso gennaio in Senegal dall'head coach Marc Dos Santos quando lo stesso Diouf era appena ritornato in patria dopo una prima esperienza estera al Tromso in Norvegia, ed invitato al training camp svolto a fine marzo in Quebec.

Nel roster del team della famiglia Saputo, Diouf sostituisce il pari ruolo Marco Terminesi recentemente rilasciato, e va ad occupare la settima ed ultima slot internazionale per il torneo Nasl aggiugendosi alla "nouvelle vague" della colonia francese: Billy, Camara, Chergui, Hatchi, LeGall e Pellettier.

Nel mentre tra i tifosi degli Impact cresce l'attesa in vista della prima tappa d'avvicinamento alla MLS, l'amichevole al "Saputo Field" del prossimo 11 maggio contro i Red Bulls New York dell'asso francese Thierry Henry, ma anche del nazionale canadese Dwayne De Rosario.

Agudelo: c'è la corte dell'Atletico Madrid

Si inizia a parlare di un futuro europeo per il giovane attaccante dei Red Bulls New York e della nazionale Usa Juan Agudelo. Il ragazzo, nato in Colombia, ma cresciuto negli States è balzato alla cronaca internazionale grazie alla rete segnata nell'amichevole contro l'Argentina di fine marzo.

Già prima, però, sul ragazzo si sarebbero posati gli occhi di alcuni dirigenti di prestigiosi club europeri, su tutti gli spagnoli dell'Atletico Madrid che avrebbero anche richiesto al team newyorkewse il prezzo del cartellino, ottenendo un diniego ad una possibile trattativa da parte di Alfonso Mondelo, come ha ammesso lo stesso al "New York Post"

L'interesse dei biancorossi "colchoneros" si sarebbe manifestato lo scorso dicembre, dopo che il ragazzo aveva strabiliato in un amichevole contro l'Atletico B del team Generation Adidas (4-1) in cui segnò un gol e fornì due assist.

Clamoroso passaggio di DeRosario ai Red Bulls

Non è uno scherzo, nessun pesce d'aprile... Dwayne De Rosario si trasferisce a New York!!! I Red Bulls così si rinforzano acquistando uno dei migliori giocatori della MLS dopo due gare dall'inizio del torneo.

Ciò alla luce di uno scambio che porta l'attaccante canadese nella "big apple", percorso inverso con destinazione Toronto invece per il giovane centrocampista di origini camerunensi Tony Tchani - uno dei migliori rookies prodotti dal Superdraft 2010 - ed il cursore di fascia sudafricano Danleigh Borman, oltre la prima scelta dei Red Bulls nel Superdrat 2012.

Una scelta che inevitabilmente provoca non pochi malumori in seno al tifo della compagine dell'Ontario che in "De Ro" vedeva non solo un idolo per le sue giocate già evidenziate nelle precedenti militanze con San Jose Earthquakes e Houston Dynamo, ma anche una "bandiera" essendo lo stesso giocatore originario dei sobborghi vicino Toronto.

Da tempo, però, i rapporti tra De Rosario e la dirigenza dei TFC erano tesi per un mancato adeguamento del suo contratto che lo elevasse a Designated Player al fianco del compagno De Guzman ed al pari dello spagnolo Mista arrivato lo scorso anno quando la lega diede l'OK all'allargamento del numero fino ad un massimo di tre.

Scontro divenuto cruento quando nell'off season il giocatore andò ad allenarsi con gli scozzesi del Celtic Glasgow, con battibecchi a distanza e dinieghi alla richiesta di loan (trasferimento in prestito) avanzata dall'entourage del giocatore.

Il ridimensionamento del budget economico, e la scelta di perseguire con l'arrivo di Aron Winter il modello Ajax di lavoro sui giovani ha però spinto il club di proprietà della Maple Leaf, la stessa dei Raptors nell'NBA a favorirne il trasferimento dopo 57 gare di campionato e 27 gol in maglia "reds", a cui sommare poi presenze e marcature in Canadian Championship e Concacaf Champions League. De Rosario potrebbe immediatamente debuttare con i Red Bulls sabato contro l'ex squadra degli Houston Dynamo.

Red Bulls: tagliato Ibrahim

Divorzio quasi inevitabile tra i Red Bulls New York e l'attaccante ghanese, con passaporto belga, Salou Ibrahim dopo neppure una stagione in MLS. Del resto Ibrahim non aveva certo destato una grande impressione e suscitando qualche malcontento anche per certuni presunti infortuni.

La scelta del team della "grande mela" e del tecnico Hans Backe era già da tempo nell'aria avendo il team consolidato il reparto offensivo dalla piena integrazione nel reparto del francese Thierry Henry e del baby prodotto dell'Academy Juan Agudelo in grande ascesa anche in ottica della nazionale maggiore americana, senza dimenticare che il team abbia rinforzato l'attacco con gli inglesi Luke Rodgers (vecchio pupillo del tecnico) e Wayne Rooney, quest'ultimo passato attraverso il SuperDraft come il rookie Corey Hertzog.